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Come diventare ciclista professionista: Principali caratteristiche fisiche ed atletiche

Il ciclismo a livello professionistico è uno sport particolarmente duro, che implica un notevole dispendio energetico e che richiede un alto livello di preparazione fisica, mentale ed atletica.

Vediamo dunque quali sono le principali caratteristiche che un ciclista deve avere per praticare questa attività sportiva a livello professionistico.

Per prima cosa è necessario preparare adeguatamente il proprio corpo allenandosi ogni giorno in bici per almeno 4-6 ore, alternando le sedute su due ruote ad esercizi di potenziamento in palestra (squat, gambe e affondi sono necessari per il potenziamento degli arti inferiori).

E’ necessario allenare molto il fisico sia con attività aerobiche che anaerobiche.

Un regime alimentare corretto è fondamentale per ottenere una condizione atletica opportuna ed è per questo che i professionisti sono seguiti sempre da un coach e da un preparatore atletico, cui può affiancarsi anche un mental coach o uno psicologo sportivo.

Sotto un profilo fisico, infatti, il ciclista deve possedere sia forza, potenza e resistenza che agilità, dinamicità e scatto, caratteristiche che possono essere allenate e aumentate con un corretto e costante training.

Accanto alla condizione fisica ed atletica, per diventare un vero professionista nel settore del ciclismo occorrono caratteristiche e doti mentali importanti come la capacità di sostenere lo stress di una gara che si protrae per 4-5 ore, la capacità di gestire lo stress e di mantenere una lucidità anche in caso di uno sforzo prolungato e, ovviamente, la resistenza psico-fisica .

Altro aspetto importante è la capacità di recupero, necessario soprattutto nelle gare a tappe. A ciò si aggiungono le caratteristiche peculiari di ciascuna specialità ciclistica. Il velocista, ad esempio, deve avere potenza ed esplosività, il passista deve essere costante e avere grande concentrazione. Lo scalatore deve essere in grado di sopportare la fatica soprattutto quando la strada acquista pendenze in salita davvero proibitive.

Una volta scelta la strada del ciclismo bisognerà dunque specializzarsi, seguendo le proprie doti naturali, la propensione atletica e, ovviamente, anche la propria passione poiché nei momenti di grande sforzo, di difficoltà e di crisi, la motivazione interiore è determinante per non mollare e per raggiungere traguardi importanti.

 

Principali competizioni ciclistiche europee

Secondo l’Unione Ciclistica Internazionale tra le principali competizioni ciclistiche a livello internazionale, inserite nell’ “UCI World Tour” vi sono: il “Tour de France” che si svolge appunto in Francia, il “Giro d’Italia” che si svolge nel nostro Paese e la “Vuelta a España” che si disputa in terra spagnola.
Si tratta, in tutti e tre i casi, di gare a tappe su strada, riservate a ciclisti maschili.
Il “Tour de France” noto anche come la “Grande Boucle” è stata istituita nel 1903 ed è il Giro più antico a livello professionistico. La gara si svolge nel mese di Luglio e dura circa tre settimane.
Il percorso della gara varia ogni anno e attraversa il territorio francese e quello di alcuni Stati limitrofi. Il Tour de France 2017, arrivato quest’anno alla sua centoquattresima edizione, si svolgerà dal 1 al 23 luglio, con partenza da Dusseldorf in Germania e arrivo come da tradizione nella Avenue des Champs-Élysées a Parigi, per un totale di 3.516 km divisi in 21 tappe.
Il “Giro di Italia” è la manifestazione ciclistica più importante e prestigiosa del nostro Paese, arrivata quest’anno alla sua 100esima edizione. Il Giro si svolge annualmente, nel mese di Maggio, e si sviluppa nell’arco di circa tre settimane. Detta anche “Corsa Rosa” la gara è stata istituita per la prima volta nel 1909 ed è nata su iniziativa del giornalista Tullo Morgagni. Tra gli anni ’40 e ’50 il Giro ha avuto una notorietà incredibile grazie anche allo storico duello tra Coppi e Bartali.
L’edizione 2017 del Giro partirà il prossimo 5 Maggio 2017 da Alghero, in Sardegna e si concluderà come da tradizione a Milano.
La “Vuelta a España” o “Giro di Spagna” è stata istituita nel 1935 ed è la gara più recente rispetto alle altre due competizioni ciclistiche e prese ispirazione proprio dal grande successo del Tour de France e del Giro d’Italia. Dal 1955 la gara si disputa annualmente e si svolge tra Agosto e Settembre per la durata di tre settimana lungo un percorso sempre differente. Dal 2010 il leader della classifica generale della Vuelta indossa una maglia di colore rosso, corrispettiva della maglia rosa del Giro d’Italia e della maglia gialla indossata dal leader del Tour de France. La prossima edizione 2017 prenderà avvio sabato 19 Agosto e si concluderà domenica 10 Settembre 2017 a Madrid.

Il Giro D’Italia 2017: Quando e dove ci sarà

Partirà il prossimo 5 Maggio da Alghero, in Sardegna, il Giro di Italia 2017, la manifestazione ciclistica più importante e famosa del nostro Paese che quest’anno festeggerà anche la sua 100esima edizione.
Il Giro d’Italia è una gara ciclistica a tappe riservata agli atleti maschili che si svolge nella nostra penisola annualmente, in genere nel mese di Maggio, e si sviluppa nell’arco di circa tre settimane.
Questa competizione, detta anche “Corsa Rosa” è stata istituita per la prima volta nel 1909 ed è nata su iniziativa del giornalista Tullo Morgagni.
Il Giro d’Italia è una delle tre corse ciclistiche a tappe più importanti a livello internazionale, tanto che L’Unione Ciclistica Internazionale l’ha inserita nell’ “UCI World Tour” ossia nel circuito professionale, insieme ad altre due prestigiose gare internazionali: il “Tour de France” e la “Vuelta a España”.
Negli anni ’40 e ’50, grazie anche allo storico duello tra i due indimenticabili campioni Coppi e Bartali, il Giro ha avuto una crescita davvero esponenziale e la fama di questa gara ha toccato il suo apice.
Il record di vittorie è stato raggiunto da tre ciclisti che hanno riportato ognuno 5 vittorie. Si tratta degli Italiani Fausto Coppi e Alfredo Binda e del ciclista di origine belghe Eddy Merckx.
Per quanto concerne invece le vittorie di tappa, il record è detenuto dal velocista Mario Cipollini che nel 2003 è riuscito a superare l’allora record di 41 vittorie che apparteneva sin dagli anni ’30 al ciclista Alfredo Binda.
Quest’anno, per la terza volta nella storia del Giro, la gara prenderà avvio dall’isola sarda. Precedentemente era successo già nelle edizioni del 1991 e del 2007.
In terra sarda vi saranno tre tappe, tutte e tre particolarmente adatte per velocisti e finisseur.
Si partirà con la prima Tappa, la Alghero-Olbia di 203 Km che prevede un percorso leggermente mosso che si snoda con una serie di saliscendi lungo la costa nord dell’isola.
La seconda Tappa sarà Olbia-Tortolì, di 208 Km e la terza sarà la Tappa Tortolì-Cagliari lunga 148 km.
Il Giro si concluderà con la sua 21 Tappa la Monza-Milano il 28 Maggio, con traguardo finale appunto nel capoluogo lombardo.

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